Hai mai pensato di poter “far luce” utilizzando un bastoncino luminoso o cyalume?
In un precedente articolo abbiamo visto quali soluzioni abbiamo per poter illumare i locali della propria abitazione in caso di black-out; oggi approfondiamo il tema con questo simpatico “attrezzo”.
Cosa sono
I bastoncini luminosi sono degli oggetti composti da un cilindro di silicone, o altro materiale plastico morbido, auto-luminescente e commerciato in dimensioni variabili da pochi cm a qualche decina di cm.
Sono chiamati anche luci chimiche, oppure con nomi anglofoni tipo starlight, glowstick, trekking light o fishing light.
Molto spesso vengono chiamati con il termine cyalume, che di fatto è il rinomato marchio di un’azienda francese che produce queste luci chimiche.
Come funzionano
Il funzionamento è semplice e sfrutta una reazione chimica chiamata chemioluminescenza in grado di generare luce.
I componenti chimici principali sono acqua ossigenata, difenil ossalato (un estere dell’acido ossalico) e un pigmento fluorescente da cui dipende il colore: giallo, blu, verde, viola, rosso, arancione o bianco.
Per far partire la reazione ed accendere la luce è sufficiente piegare la bacchetta rompendo la fiala contenuta al suo interno e agitare qualche secondo per mescolare i composti chimici.
I modelli in commercio hanno un’autonomia dalle 2-3 ore alle 12 ore.
L’autonomia diminuisce leggermente in caso di utilizzo in ambiente con temperature elevate e, inversamente, aumenta in ambiente con temperature più rigide.
Questo accade perché la temperatura influisce in maniera inversa nella reazione chimica.
E’ possibile conservarli fino a 5 anni nella loro confezione originale.
Il grosso vantaggio è che funzionano in qualsiasi condizione metereologica!
Come utilizzare un cyalume
Dal punto di vista della sicurezza, sono molto più sicuri delle candele, soprattutto se hai bambini in casa, e sono delle valide fonti di illuminazione e di segnalazione di emergenza.
In un ambiente dove si sospetta una dispersione di gas infiammabili, sono molto sicuri da utilizzare, perché illuminano senza correre il rischio di innescare esplosioni, non essendoci nessun contatto elettrico che si attiva.
In caso di black out è un valido sostituto di lanterne o lampade, dal momento che non necessita di batterie o energia elettrica per funzionare. A seconda della grandezza della stanza, 3 o 5 cyalume sono in grado di illuminare l’ambiente con luce sufficiente a muoversi in sicurezza.
Il loro utilizzo è limitato alla sola fantasia di chi li impiega.
In questo video trovi 4 utili suggerimenti e trucchi per utilizzare il cyalume:
- per leggere una mappa o una bussola di notte;
- per costruire una lanterna;
- per costruire una torcia;
- come strumento di segnalazione
In merito alla possibilità di usare il cyalume per segnalazione, ci sono due modalità.
Una segnalazione “dinamica”, come illustrato nell’ultimo esempio del video.
Si lega l’estremità del cyalume, quella con il gancio, ad uno spago di circa 1-1,5 mt e si fa roteare sopra la testa.
L’effetto che si ottiene è quello di un cerchio luminoso che si può usare come segnalazione di emergenza per i soccorsi, perché visibile anche a lunga distanza (oltre 1,5km)
Una segnalazione “statica”
Il bastoncino si può appendere ad un oggetto, un veicolo, un edificio, qualunque cosa debba essere segnalata di notte ad altre persone.
Pensa ad esempio all’utilizzo sul giubbotto di salvataggio delle imbarcazioni oppure in alcuni punti delle imbarcazioni stesse (cima dell’albero maestro oppure alla battagliola per segnalare la presenza dell’imbarcazione quando è ormeggiata in rada)
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Infine, un piccolo “trucco” per ri-utilizzare un vecchio cyalume che non illumina più.
Terminata la reazione, i componenti chimici della soluzione rimangono all’interno della bacchetta di plastica. La soluzione è in grado di facilitare l’accensione di un fuoco.
E’ sufficiente incidere la bacchetta dalla parte del gancio, un paio di centimetri sotto il gancio. Versare un pò di liquido su un batuffolo di cotone o una pezzuola e metterla sul fuoco morente o sulle braci calde, insieme a qualche piccolo legnetto.
Il liquido, a contatto con la fiammella o il calore elevato, si infiamma.
Alcuni prodotti consigliati
- Questo è il link allo shop dell’azienda francese Cyalume. Consiglio il modello snaplight.
In merito al colore, il verde e il giallo illuminano meglio. Il rosso ed il blu lavorano in uno spettro differente e illuminano leggermente meno. - Altra opzione meno “professionale” ma ugualmente valida, sono i braccialetti luminosi.
Per intenderci quelli che si usano ai party. Hanno un’autonomia più ridotta (circa 3-4h), illuminano molto meno, ma possono essere usati all’interno dei locali, appesi alle maniglie delle porte, per facilitare gli spostamenti in casa, soprattutto nel cuore della notte: Braccialetti Luminosi Starlight.
Entrambi i prodotti hanno anche un simpatico effetto “intrattenimento” per i bimbi, che in caso di serate al buio, troveranno un qualcosa di curioso e divertente con il quale intrattenersi per qualche tempo.
Il mio consiglio è di tenere sempre un paio di cyalume in auto, nel vano porta oggetti delle portiera o nel bagagliaio.
Quando si fa trekking, un paio di cyalume dentro lo zaino sono caldamente raccomandati.
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Un caro saluto
Carlos