In questo articolo andiamo a dare qualche indicazione generale su come preparare un kit di pronto soccorso da tenere a casa.
Se hai animali domestici, pensa anche a loro!!
Cos’è il Kit di pronto soccorso?
Il kit di pronto soccorso è un assortimento di materiale medico e di farmaci utili a trattare quelle ferite o traumi che possono capitare in un ambiente domestico.
Si parla di attrezzatura tipo garze sterili, i cerotti per i tagli o le ustioni, il disinfettante, i medicinali di automedicazione, alcuni strumenti utili come pinzette, forbici, siringhe e i misuratori di pressione e termometri.
Vedremo di seguito un elenco più dettagliato.
Qualora in famiglia ci sia qualcuno che soffra di disturbi/allergie/malattie specifiche, che necessitano di preparati o farmaci specifici, è opportuno averne delle scorte.
Perchè un Kit di pronto soccorso?
Abbiamo detto che lo scopo di questo kit è poter prestare i primi soccorsi in caso di infortunio tra le mura domestiche; incidenti gravi, necessitano comunque di soccorso specialistico.
E’ doveroso premettere che il “prestare soccorso” implica la consapevolezza di quello che si sta facendo e questa la si deve acquisire con lo studio e la frequentazione di alcuni corsi specifici che abbiamo consigliato di valutare in questo articolo.
In caso di dubbio, meglio non intervenire e chiamare tempestivamente personale competente (tramite il 118 o 112, dove è già attivo il numero unico d’emergenza).
Vediamo quindi quali sono i principali rischi che il kit di primo soccorso dovrebbe aiutare a mitigare.
Secondo alcune rilevazioni ISTAT (2019) gli incidenti domestici più frequenti, in ordine di segnalazione, sono:
- le cadute
- le distorsioni
- le contusioni
- le fratture
- le ferite da taglio (generalmente arti superiori di uomini e casalinghe)
I principali fattori che determinano le cadute in casa sono:
- lavori domestici
- scale (fisse o removibili)
- sedie, sgabelli
- pavimenti lisci, bagnati o sconnessi
- fili elettrici o prolunghe
- tappetini per il bagno
- ostacoli vari (sporgenze e spigoli, piedini o gambe dei mobili)
- illuminazione insufficiente
- assunzione di farmaci, in grado di provocare sonnolenza, disturbi motori e visione confusa
- malattie come l’osteoporosi
Meno frequentemente osservabili in Pronto soccorso, ma che possono avere conseguenze gravi sono:
- l’ingestione di corpi estranei, urto o schiacciamento (in particolare in bambini e ragazzi tra i 6 e i 17 anni)
- scottature e ustioni (specialmente in bambini tra i 2 e i 5 anni e nelle donne adulte alle prese con faccende domestiche)
- soffocamento, intossicazione e avvelenamento (come sopra)
I locali dove si verificano la maggior parte degli incidenti (quasi il 60% del totale) sono, in ordine:
- soggiorno e camera da letto
- cucina
- garage e cantina.
Le statistiche fanno riferimento ai casi rilevati in Pronto Soccorso.
C’è da considerare che molti incidenti non vengono registrati perchè, se di minore gravità, le persone non si recano al pronto soccorso e si autocurano. (in merito all’autocura, vedi la nota in fondo all’articolo)
Cosa avere a disposizione
In linea generale sarebbe opportuno che il proprio kit di pronto soccorso sia composto da:
- Manuale pratico di primo soccorso come ausilio in caso di qualche dubbio (qui trovi alcune schede preparate dalla CRI)
- Materiali di medicazione
- Utensili/Dispositivi di protezione
- Farmaci
Andiamo a vedere nel dettaglio un elenco di materiali “generalmente consigliati”.
RICORDA: prima di intraprendere qualsiasi iniziativa nei confronti di un infortunato che non è in pericolo di vita, è bene sapere quello che si sta facendo.
In caso contrario meglio non intervenire e chiamare tempestivamente personale competente (tramite il 118 o 112, dove è già attivo il numero unico d’emergenza).
Materiali di medicazione
- Disinfettante per la pelle integra e con lesioni (Es: Citrosil 8 Garze 0,175%, Citrosil Soluzione Cutanea 200ml 0,175%, Pic Disinfettante 250ml, Lysoform Medical Liquido Disinfettante 250ml opure Betadine 10% Soluzione Cutanea, Acqua Ossigenata)
- Cerotti classici
- Cerotti per ferite
- Nastro chirurgico (o nastro medicale o sparadrappo, preferibilmente ipoallergenico) di diverse misure, la più comune è 5mt x 2,5cm
- Steri-Strip (nastro sutura) di diverse dimensioni
- Compresse di garza idrofila (rettangolari o rotoli per fare una fasciatura)
- Compresse di garze sterili in TNT – Tessuto Non Tessuto solitamente 10x10mm
- Fasce per bendaggi di tipo elastico
- Ghiaccio istantaneo(buste monouso o buste riutilizzabili, oppure cubetti di ghiaccio dal freezer o i cubetti per cocktail da mettere in un sacchetto di plastica e poi avvolgere in uno strofinaccio, prima di poggiare sulla parte lesa)
- Batuffoli o mussola di cotone idrofilo
- Sapone o igienizzante per mani
- Oli essenziali (Es: Lavanda, Tea Tree)
A questo link, un articolo che fornisce alcuni spunti sulle proprietà degli oli essenziali. Il tema è sicuramente meritevole di un approfondimento a parte.
La maggior parte dei materiali sopra indicati su può trovare sul sito della Girodmedica oppure presso farmacie o parafarmacie (fisiche o online).
Utensili/Dispositivi di protezione
- Termometro (al gallio o digitale o infrarossi) almeno 2 di due tipologie differenti. Gli ultimi due modelli necessitano di batterie, quello al gallio no.
- Pinzette
- Forbici
- Bisturi sterili monouso
- Siringhe monouso
- Spille da balia (per fissare bendaggi)
- Sacchette di plastica richiudibili con zip di varie misure,
- Guanti monouso in nitrile o lattice o vinile (per evitare il contatto diretto in caso di ferite)
- Mascherina per respirazione bocca a bocca
- Bicchierino e/o cucchiaio graduato per il dosaggio di farmaci o soluzioni
- Misuratore di pressione
- Aerosol
La maggior parte dei materiali sopra indicati su può trovare sul sito della Girodmedica oppure presso farmacie o parafarmacie (fisiche o online).
Farmaci
- Farmaci personali prescritti dal medico soprattutto se si soffre di disturbi/patologie specifiche
- Analgesici (indicati per alleviare il dolore causato da lesioni, colpi o ferite. esempi: Ibuprofene, paracetamolo o radice dell’artiglio del diavolo o corteccia di salice bianco)
- Antinfiammatori (hanno lo scopo di alleviare il dolore causato da un processo infiammatorio. Ad esempio Aspirina o Ibuprofene)
- Antipiretici (indicati per abbassare la febbre, quali paracetamolo e Aspirina. Ricorda però che la febbre è un meccanismo di difesa dell’organismo; viene regolata nel cervello e controllata. Interferire con questo processo naturale del corpo, spesso, può portare un sovraccarico di lavoro all’organismo ed un prolungamento della guarigione)
- Antistaminici
- Lassativi (tipo sorbitolo o mannite o naturali tipo olio di ricino)
- Antidiarroici (tipo Imodium)
- antitussivi e mucolitici
- Antimicotico cutaneo (tipo Pevaryl)
- Crema anti-ustione (tipo Biafin, Foille o Calendula)
- Gel per contusioni (tipo Arnica montana gel o Niflam crema )
- Collirio (in alternativa soluzione fisiologica o impacchi di camomilla, a meno che servano per indicazioni terapeutiche specifiche)
- Pastiglie o sciroppo per mal di gola ( in questo caso sono molto utili e più salutari, rimedi naturali tipo propoli e malva)
- Cicatrizzanti (tipo Cicatrene crema o spray)
- Soluzioni fisiologiche per sciacquare gli occhi (in dosi individuali)
- Punture d’insetto (tipo After-bite o Reactifargan)
- Elettroliti per compensare la perdita di liquidi
- Magnesio Supremo
- Vitamine D e K2 e B12
- Enterogermina (per riequilibrare la flora intestinale in caso di disturbi)
Fai attenzione ad eventuali allergie ai farmaci. In caso di dubbio, consultati sempre con uno specialista di fiducia. Il fatto che molti medicinali siano catalogati come “automedicazione” e facilmente acquistabili, non significa che non abbiano controindicazioni.
Il bugiardino non serve ad appesantire la confezione o a non far “sbattere” il contenuto…leggilo sempre con attenzione e chiedi ad uno specialista.
In merito poi ai farmaci, in questo articolo abbiamo fatto delle riflessioni sulle consuetudini sanitarie della nostra attuale società.
Imparare ad essere meno bisognosi e dipendenti dalla chimica farmaceutica è un guadagno non solo di salute ed economico, ma anche in termini di indipendenza!!
Un valido esempio di rimedio dalla natura è l’oleolito di iperico. Elena ne ha parlato in questo articolo dedicato agli usi e proprietà dell’oleolito di iperico.
Come conservare il materiale
Tutto questo materiale medico può aiutarci a fronteggiare al meglio le piccole emergenze domestiche.
Nel caso dei farmaci è opportuno controllare periodicamente la data di scadenza, per evitare di avere in casa farmaci scaduti e quindi inutilizzabili.
I medicinali si possono conservare in una cassetta o contenitori trasparenti, lontano dalla portata dei bambini e possibilmente in una stanza asciutta e poco riscaldata. (il bagno non è il posto più consigliato).
qui sotto una scatola in plastica da 5 lt (330x190x110mm) dove sono conservati cerotti, garze, bende elastiche e nastro chirurgico.
Esistono prodotti già pronti, tipo cassette di pronto soccorso. Personalmente preferisco crearmi la cassetta in autonomia. Questione di spazi disponibili e praticità, oltre che di costi.
Per chi volesse indirizzarsi verso questa tipologia “plug&play”, consiglio di guardare a cassette della tipologia rivolte alle aziende perchè dovendo ottemperare a delle normative di legge, sono più complete e standard.
Fate riferimento a “Cassette di pronto soccorso Aziende Gruppo A e B”
Qui vi metto un esempio
L’autocura
Le persone hanno disimparato a prendersi cura di sé anche nei piccoli problemi quotidiani.
È così che si corre dal medico o si ricorre immediatamente a farmaci anche se si ha ad esempio una banale cistite, curabile con efficacia totale entro 1 o 2 giorni, soprattutto se la si riconosce subito, con sola acqua.
Poi ovviamente ci sono tutte le buone pratiche di vita da mettere in atto se si è soggetti ad esempio a cistite, anche solo una volta all’anno, perché è indice di una debolezza individuale che va sanata.
Quello che cerchiamo di fare nella nostra Community, è di rispolverare desueti ma efficaci rimedi e pratiche per tornare ad essere un pò più padroni della propria salute.
La tua Check-List
Come promesso, a questo link puoi scaricare il PDF con l’elenco del materiale per comporre il tuo kit di pronto soccorso domestico.
Adatta la lista in base alla esigenze o necessità tue e della tua famiglia!
A presto
Carlos