Che si tratti di tamponare un’emergenza, oppure di eseguire piccoli lavoretti fai da te, avere una cassetta degli attrezzi in casa è utile.
Cosa mettere dentro la cassetta degli attrezzi?
Puoi scegliere di acquistare una cassetta degli attrezzi già completa, con utensili e a volte anche minuterie, oppure puoi procurarti un contenitore idoneo e decidere tu quali strumenti avere in base alle tue necessità.
Con la prima opzione, fai un unico acquisto, ma ti devi accontentare di quello che si trova dentro la cassetta.
Potrebbe essere che serva integrare con qualche utensile che manca, oppure che ti trovi ad acquistare cose che non servono.
Con la seconda opzione, hai la possibilità di personalizzazione l’acquisto degli utensili in base a quello che ti serve, qualità, marche e prezzi (offerte su singoli prodotti).
A volte, la seconda opzione è anche la più economica a parità di qualità.
Vediamo cosa serve per costruirsi una funzionale cassetta degli attrezzi!
Il contenitore
In commercio esistono diverse soluzioni.
Borsa in tessuto
Si tratta di un contenitore semimorbido, solitamente in cordura o nylon con fondo rigido e tasche, dove gli attrezzi sono custoditi dentro il vano principale.
Vantaggi: non dover perdere troppo tempo a tenere l’attrezzatura in ordine, massima personalizzazione: puoi sceglierti cosa e che tipo di utensile acquistare per crearti una borsa utile alle tue esigenze.
Svantaggi: non si riesce ad avere un colpo d’occhio su tutti gli utensili, può risultare difficoltoso trovare l’attrezzo che serve (devi “scavare” dentro la borsa)
La chiusura a zip può essere un elemento di criticità, se non è di buona fattura e qualità.
Cassetta portatutto in plastica
Generalmente è un contenitore in plastica di forma rettangolare, con uno o più vani estraibili e scomparti sull’esterno del coperchio.
Vantaggi: i medesimi della borsa in tessuto in più la possibilità di impilare la cassetta con altre cassette portautensili
Svantaggi: i medesimi della borsa in tessuto in più lo spazio interno del contenitore è quello e non è leggermente deformabile come una borsa in tessuto
Le cerniere del coperchio possono essere un punto critico, così come la plastica dell’involucro: plastica leggera e di scarsa qualità potrebbe rompersi facilmente.
Cassetta degli attrezzi presagomata con scomparti
Ne esistono diversi modelli: possono essere in plastica o alluminio. Spesso è dotata di scomparti interni e di alloggiamenti pre-sagomati per gli utensili.
Vantaggi: gli attrezzi sono sempre tutti in ordine, si trovano con facilità e si nota subito se manca qualcosa. gli spazi sono ottimizzati per conservare molti attrezzi con poco ingombro.
Svantaggi: scarsa se non nulla personalizzazione, solitamente sono vendute con tutto il set attrezzi (ti tieni quello che c’è). Eventuali sostituzioni di attrezzi potrebbero essere problematiche. Se il prodotto non è di qualità, le presagomature per la custodia degli attrezzi potrebbero deformarsi e non funzionare più bene.
Le migliori cassette degli attrezzi, non a caso, vantano dei sistemi di fissaggio dotati di pulsanti per l’aggancio o lo sgancio veloce degli strumenti.
Personalmente prediligo le prime due tipologie: in casa ho una borsa morbida ed in garage una cassetta portatutto rigida.
Gli utensili
Quali attrezzi acquistare per creare la propria borsa o cassetta degli attrezzi?
Vediamo una panoramica degli utensili indispensabili da avere:
- Cacciavite
- Set di chiavi inglesi
- Set di chiavi esagonali
- Martello
- Metro a nastro
- Pinza universale
- Pinza a pappagallo
- Pinza a tenaglia
- Taglierino
- Seghetto a mano
- Livella
- Spatola
- Matite/penna vetrografica
- Torcia
- Dispositivi di protezione
Cacciavite
Serve avere almeno un cacciavite Phillips (a croce) ed uno a testa piatta di misura media e con manico isolato. Questo ci offre una protezione in più in caso urtassimo per errore un filo elettrico.
E’ altamente consigliato allargare la collezione a diverse taglie (piccola media e grande). Volendo si possono acquistare cacciaviti più lunghi o più corti per affrontare qualsiasi esigenza.
La maggior parte dei cacciaviti in commercio hanno la punta magnetizzata, molto utile per “tenere la vite” sulla punta quando si lavora in posizioni critiche.
Opzionale l’acquisto di cacciaviti di precisione per lavorare su occhiali o piccoli strumenti elettronici, così come cacciaviti quadrati o esagonali. In questo caso, potrebbe essere utile valutare i cacciaviti con inserti intercambiabili.
Set di chiavi inglesi
Un set basico (misure 8, 10, 13, 17 le più comuni), meglio se al cromo-vanadio o cromato per evitare la ruggine, può tornare utile in moltissime situazioni, dal bricolage all’idraulica.
Sono in vendita anche set completi dalla 6 alla 19 o oltre.
Come alternativa si può valutare la chiave inglese regolabile (autoserrante) che tramite una rotella permette di regolare l’apertura.
Set di chiavi esagonali
Chiamate anche brugole, sono ormai parte integrante di una borsa attrezzi. Moltissimi mobili utilizzano viti con attacco esagonale.
In commercio ci sono sia cacciaviti con testa esagonale, sia le classiche chiavi a L. Preferisco queste ultime perché si può fare “più leva” rispetto alla torsione del cacciavite.
Martello
E’ opportuno avere almeno un martello piccolo e uno grande, per lavori più leggeri e lavori più pesanti.
Il manico può essere in legno o in metallo rivestito, non è importante quanto la comodità e facilità di impugnatura. La massa della testa è in metallo.
Tra le varie tipologie le più comuni sono:
martello da carpentiere, dotato di una testa di medie dimensioni ed una penna rimuovi chiodi. Ti consente di utilizzarlo per fare qualsiasi lavoro in casa, come per esempio appendere un quadro o aggiustare una porta. Il manico è generalmente leggero, così come la massa, che non supera mai un chilo di peso (solitamente sui 500gr).
martello da meccanico o fabbro, è il classico martello con testa di medio/piccole dimensioni e penna piatta e può superare il kg di peso.
Per un uso amatoriale, sono equivalenti.
Metro a nastro
Si tratta di un metro flessibile, che si avvolge attorno ad una bobina, tramite una molla. La misura consigliata è di 5mt.
Pinza universale
Viene solitamente usata per afferrare e stringere elementi di dimensioni limitate. E’ uno strumento molto versatile.
Pinza a pappagallo
La pinza a pappagallo o da idraulico è perfetta per piccoli lavori in bagno e in cucina.
La sua caratteristica di aprirsi e serrare la morsa in modi diversi, adattandosi a tubi, dadi e raccordi di varie dimensioni la rende estremamente utile e versatile.
Pinza a tenaglia
La tenaglia è molto utile per estrarre i chiodi dal legno, tagliare piccoli fili di ferro o piccoli pezzi di metallo.
Si differenzia esteticamente dalla pinza per la forma delle sue estremità che si chiudono ad anello.
Taglierino (o cutter)
Un taglierino con lame di ricambio e larghezza della lama di almeno 18mm.
Seghetto a mano
Si utilizzano per tagliare piccoli pezzi di legno o metallo. Ciascun materiale necessita di una lama con profilo seghettato specifico.
Solitamente i seghetti di questo tipo sono quasi tutti dotati di lama intercambiabile per renderli versatili.
Livella
E’ uno strumento di misurazione estremamente utile: che si tratti di montare una mensola, tracciare linee verticali o orizzontali.
Solitamente sono composte da un corpo in alluminio, una superficie di misurazione (a volte graduata) e una o due fiale con una bolla immersa in un liquido. Le due fiale sono disposte tra loro ortogonalmente.
Spatola
Sono utilissime non solo per piccoli interventi di finitura, quali ad esempio lo stucco, ma anche per raschiare o agire in piccoli spazi sotto le porte o negli infissi.
Matite/pennarello
Un paio di matite appuntite sono indispensabili. Che si tratti di marcare un punto per un chiodo o una linea per un taglio.
Per scrivere sul metallo, si usa un pennarello.
Torcia
Una piccola torcia per illuminare è sempre utile. Considerando che quando si lavora servono sempre le due mani libere, si consiglia una di quelle lampade frontali da mettere attorno alla testa.
Trovi utili questi contenuti?
Iscriviti alla mailing list e ricevi informazioni sulle nuove pubblicazioni, inviti a serate gratuite e aggiornamenti importanti per sviluppare la tua resilienza.
Dispositivi di protezione
La prima regola è non farsi male.
In ogni cassetta degli attrezzi non dovrebbero mai mancare dei dispositivi di protezione.
Purtroppo questi strumenti sono molto sottovalutati, ma gli incidenti domestici nel fai da te sono all’ordine del giorno: schegge di legno nel dito o nell’occhio, taglio di un dito, vapori dannosi, etc..
Sono quindi raccomandati:
-
- guanti da lavoro (più o meno pesanti a seconda del tipo di lavoro)
- guanti in gomma (se lavori con liquidi o solventi)
- occhiali protettivi (semplici, trasparenti)
- mascherina per la protezione delle vie aeree.
Altri elementi indispensabili
Complementari agli attrezzi, ti consiglio di avere sotto mano il seguente materiale, che puoi riporre nella stessa cassetta degli attrezzi:
- minuteria: chiodi, viti, tasselli, dadi e bulloni vari adatti alle più comuni esigenze (*)
- nastro da idraulico (o canapa) per isolare le guarnizioni
- nastro da elettricista
- nastro telato per riparazioni resistenti
- nastro carta
- colla (universale e/o legno)
- lubrificante tipo WD-40
- fascette stringicavo (chiamate anche fascette da elettricista, sono estremamente versatili e si usano per tantissimi lavori)
- rocchetto di fil di ferro
- rocchetto di filo in dyneema (si trova tra gli articoli da pesca ed è utilissimo per legature resistenti)
- forbici
- scala con piedini antiscivolo
- teloni copritutto (tipo da pittura)
- teloni impermeabili (per coperture di emergenza o tendalino improvvisato)
(*) La minuteria va messa dentro a delle scatole trasparenti o dei sacchettini di plastica resistenti e ben chiusi, per evitare che si spargano ovunque.
Altri utensili utili
Ti consiglio i seguenti utensili, che sono molto utili nei tuoi lavori manuali:
- trapano elettrico con set di punte varie per legno, cemento e metallo (personalmente lo preferisco a quelli a batteria)
- avvitatore elettrico (personalmente lo preferisco a quelli a batteria)
- seghetto alternativo elettrico (con lame per diversi materiali)
Qualche suggerimento per la tua cassetta degli attrezzi
È molto importante riuscire a organizzare lo spazio all’interno della cassetta/borsa degli attrezzi.
Le minuterie, come anticipato, vanno conservate dentro apposite scatole per non trovarle sparpagliate dappertutto.
Gli utensili vanno disposti in un certo modo: in basso alla cassetta (se si utilizza una una borsa o una cassetta portatutto) vanno collocati gli utensili più pesanti e che vengono usati con minore frequenza: ad esempio il trapano o il seghetto o il martello.
Il seghetto e le lame è opportuno che vengano coperte con un pezzo di cartone, per evitare tagli accidentali (soprattutto nelle borse)
Utensili più grandi, quali il trapano, si possono custodire nella propria valigetta (se in dotazione) insieme al set di punte.
In caso di borsa con zip, è utile “allungare” l’impugnatura della zip con un asola fatta di cordino, per agevolarne l’apertura e chiusura in caso di utilizzo di guanti.
È importante che ogni cosa venga messa sempre al solito posto per poterla trovare facilmente o poter dare indicazioni chiare a qualcuno se serve far prendere qualcosa.
Possibilmente non tenere la cassetta a portata di bambini.
In merito all’acquisto degli attrezzi: in commercio esistono molte marche professionali e valide, ma anche molte “cioffeche”. Considera l’acquisto di questo materiale come un investimento.
Si tratta di convertire il tuo denaro in prodotti che ti dureranno per anni e che non ti abbandonino nel momento del bisogno; o perlomeno che se accade, accada molto in là nel tempo, dopo anni di glorioso servizio!
Un consiglio che mi sento di darti, se hai dei dubbi, chiedi a qualche conoscente che utilizza per mestiere gli attrezzi che ti servono. Chiedi anche a più di una persona e fatti un’idea di cosa usano, come si trovano con quella determinata Marca (cosa eventualmente sconsigliano) e poi agisci.
E tu, cosa hai nella tua cassetta degli attrezzi?? Scrivilo nei commenti!!
Ti aspettiamo nella nostra Community, per una esperienza ancora più profonda!!
Mi auguro che questo articolo ti sia stato di aiuto, soprattutto se sei alle prime armi e devi “costruirti” una tua cassetta degli attrezzi.
A presto,
Carlos