Come calcolare la tua autonomia

In questo articolo proviamo a riassumere i principali passaggi da fare per calcolare la tua autonomia in diversi settori.

Abbiamo accennato, in questo precedente articolo, che l’unità di misura delle scorte è il tempo.

Il tempo determina l’autonomia, ovvero per quanto tempo puoi bere/mangiare/riscaldarti in assenza di rifornimenti esterni.

Nello specifico, si parla quasi sempre di giorni di autonomia.

Dico “quasi sempre” perchè talvolta è possibile utilizzare le ore oppure altre unità di misura quali ad esempio i chilometri di autonomia.

Si tratta però di casi specifici, che comunque vedremo nello svolgimento dell’articolo.

Facciamo un riassunto di come calcolare l’autonomia per i principali settori di interesse.

Ricorda che i calcoli, vanno sempre arrotondati per eccesso.

Proverò ad essere il più schematico possibile.

 

Cibo

Mi riferisco a tutto il cibo in generale, ovvero tutto quello che tu e la tua famiglia mangiate abitualmente e che pertanto andrà a comporre le tue scorte alimentari.

Preferisco adottare il metodo del peso, oppure n. di barattoli/lattine anziché quello del computo delle Kcal, perchè lo ritengo più semplice nel metterlo in pratica.

Gli step da fare sono:

  1. Definisci la razione
  2. Definisci quante razioni servono per persona in 1 gg (nota: potresti anche mangiare più razioni nell’arco della giornata)
  3. Identifica quante persone/animali compongono il tuo nucleo/gruppo
  4. Determina quante porzioni servono per il gruppo per 1 gg

 

Esempio:

  1. la razione di Riso sono 100 gr per per persona
  2. mangiamo 1 razione di riso al giorno per persona
  3. il nostro gruppo è composto da 4 persone
  4. per 1gg ci servono: 100 gr (riso) x 1g x 4 persone= 400gr di Riso.

 

Il risultato è che 400gr di riso permettono un’autonomia di 1 giorno per il mio gruppo composto da 4 persone.

Da questa base puoi calcolarti tutte le altre variabili.

 

Se vuoi avere un’autonomia di 1 mese, dovrai moltiplicare 400 gr per 30gg.

Ottieni: 12000 gr, ovvero 12 kg di riso.

 

Acqua

Adottiamo il medesimo approccio del cibo per calcolare l’autonomia.

Gli step da fare sono:

  1. Definisci la razione
  2. Definisci quante razioni servono per persona in 1 gg
  3. Identifica quante persone/animali compongono il tuo nucleo/gruppo
  4. Determina quante porzioni servono per il gruppo per 1 gg

 

Esempio:

  1. la razione di acqua da bere è di 3 lt per persona
  2. beviamo 1 razione di acqua al giorno per persona
  3. il nostro gruppo è composto da 4 persone
  4. per 1gg ci servono: 3 lt (acqua da bere) x 1g x 4 persone= 12 lt di acqua

 

Il risultato è che 12 lt di acqua permettono un’autonomia di 1 giorno per il tuo gruppo composto da 4 persone.

Nota: Una cassa da 6 bottiglie da 2 lt corrisponde ad 1 gg di autonomia, questo ti semplifica ulteriormente il calcolo quando vai a preparare la tua scorta.

Per approfondimenti puoi leggere questo articolo, sulle scorte di acqua.

 

Carburante per veicolo

Questo è uno dei casi dove si fa uno strappo alla regola e l’autonomia viene calcolata non in tempo (giorni), ma in un’altra unità di misura: i chilometri.

Possiamo adottare due approcci.

Metodo semplice.

  1. Determina quanti litri di carburante contiene il serbatoio del tuo veicolo
  2. Verifica quanti chilometri puoi percorrere con un pieno di serbatoio.
  3. Determina il consumo km/lt

 

Esempio:

  1. il tuo serbatoio ha una capacità di 50 litri
  2. riesci a percorrere 800 km con un pieno di serbatoio
  3. la tua auto consuma ti fa percorrere 16 km/l

 

Il mio consiglio è di diminuire del 10% il totale del km percorsi con un pieno, e poi determinare il consumo. Ti permette di avere un margine di errore per evitare spiacevoli sorprese.

Nell’esempio sopra: 800km -10%(80 km)= 720 km.    Il consumo mendio conservativo è di 14,4 km/l

Una volta che hai questo dato (14,4 km/l di consumo) puoi capire una tanica di carburante (benzina o gasolio) quanta autonomia supplementare ti può dare.

Esempio:

decidi di conservare in magazzino 4 taniche da 20 lt.

Disponi quindi di 80 lt di carburante che ti forniscono, oltre al pieno di serbatoio, di un’autonomia supplementare di 1152 km (14,4 km/l x 80 lt = 1152 km). Ti consiglio di arrotondare per difetto 1100 km.

 

La stragrande maggioranza delle auto recenti è in grado di fornirti l’autonomia residua aggiornata (calcolata anche sul tuo stile di guida del momento) e questo è un dato sicuramente più preciso del calcolo qui sopra.

Le auto sono altresì in grado di fornirti il calcolo del consumo medio (sia sul singolo viaggio che sul totale dei km percorsi).

Sono comunque dati che vanno verificati e confrontati con la vita reale, quindi è bene fare dei test per verificare l’affidabilità di quanto riportato sul computer di bordo.

 

Metodo più complesso

Può essere utile in caso tu possa predisporre scorte di carburante per lunghi periodi (cisterne o depositi).

  1. Registra in 1 anno (o 6 mesi) quanti km percorri
  2. Registra in 1 anno (o 6 mesi) quanti litri di carburante utilizzi
  3. Determina il consumo medio annuale in km/lt (potresti omettere questo passaggio)
  4. Determina l’autonomia che ti serve.

 

Esempio:

  1. in 1 anno hai percorso 15000 km
  2. in totale hai fatto rifornimento per 1000 lt
  3. il tuo veicolo ha un consumo medio annuale di 15 km/l
  4. vuoi avere sempre 6 mesi di autonomia, quindi ti serviranno 7500 km:15 km/lt = 500 lt

 

Il metodo descritto, senza il computo dei km puoi applicarlo, ad esempio, se hai macchinari agricoli. E’ sufficiente determinare il consumo di litri in un anno e poi accantonare la quota che ti serve per l’autonomia di un certo numero di mesi.

Questo perchè i macchinari agricoli, a volte consumano carburante senza percorrere chilometri, magari perchè svolgono un lavoro statico: pensa ad esempio al trattore che alimenta una pompa o un escavatore.

 

Carburante per generatore di corrente

Il generatore di corrente, anziché i chilometri, utilizza come unità di misure le ore lavoro.

L’obiettivo del nostro calcolo è determinare quante ore di funzionamento è in grado di garantirmi 1 lt di carburante.

Puoi basarti inizialmente sul manuale di istruzioni, mentre sperimenti sul campo.

  1. Determina quanti litri di carburante contiene il serbatoio del generatore
  2. Verifica quante ore di funzionamento sono garantite da 1 pieno.
  3. Determina il consumo lt/h

 

Esempio:

  1. il tuo serbatoio ha una capacità di 10 litri
  2. riesci a far funzionare il generatore per 20 ore
  3. il tuo generatore consuma 0,5 lt/h di carburante.

 

Quindi due taniche da 10 lt (20 lt in totale) ti garantiscono 40 ore di autonomia.

 

Combustibile per cucinare o riscaldare

Processo analogo a quello precedente, le bombole di GPL o cartucce vanno a peso o unità di misura.

Esempio:

1 cartuccia CV470 Plus mi garantisce 3h di cottura continua.

oppure

1 bombola di GPL da 15kg mi garantisce 2 mesi di riscaldamento con circa 4h/giorno di funzionamento.

Per ulteriori dettagli vedi l’articolo sul GPL.

 

Denaro

Qui andiamo a calcolare la famosa Liquidità di Breve Termine, ovvero l’importo che ti serve per far fronte alle tue spese correnti per un tempo definito (in genere minimo 6 mesi).

Gli step da fare sono:

  1. Determina la spesa mensile
  2. Definisci quanti mesi di autonomia vuoi avere
  3. Determina quanta liquidità devi accantonare

 

Esempio:

  1. le tue spese mensili (spese per alimenti, spese per la persona, per la casa, per l’auto, istruzione, svago, etc) ammontano a 3000€
  2. vuoi avere 7 mesi di autonomia
  3. devi accantonare 3000€ x 7mesi = 21000€

 

Il risultato è che con 21.000€ di liquidità disponibile, sei in grado di far fronte a 7 mesi di spese (calcolate sullo stile di vita attuale) prima di non essere più in grado di comprare il cibo, pagare le bollette, il mutuo o l’affitto, etc.

Se vuoi approfondire questo tema, vai a vedere l’articolo sul Kakebo.

 

Batterie per dispositivi vari

Così come per il generatore di corrente, anche per le batterie si tiene in considerazione le ore di funzionamento.

Esempio molto semplice:

  • 2 stilo (AA) garantiscono alla tua torcia 20h di funzionamento all’intensità 1.

 

Con una scorta di 4 batterie, hai circa 40h di autonomia.

 

Per un approfondimento sulle torce elettriche ti condivido il link a questo articolo. L’articolo su batterie e power bank lo trovi invece a questo link.

 

 

Spero che questo riassunto ti possa servire a velocizzare il processo di identificazione delle tue necessità!

a presto

Carlos

 

 

Per molte altre informazioni, vieni a scoprire i 9 Moduli all’interno della nostra Community!

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